Il sonno in stato di gravidanza ha un’intensità molto variabile nel corso della stessa. Ci sono mesi in cui ci si sente sempre stanche e assonnate, altri mesi in cui è più difficile prender sonno.

Nel primo trimestre, i livelli di progesterone si innalzano e portano ad avere una costante sensazione di sonnolenza. Tuttavia le difficoltà del primo trimestre,come la necessità di urinare spesso o il seno gonfio, possono ostacolare il sonno. Per questa ragione consigliamo in questa prima fase di cambiamenti ormonali, di riposarsi spesso ascoltando il proprio corpo. La sera è consigliabile consumare una cena leggera e svolgere un’attività che favorisca il sonno: fare una passeggiata, bere una camomilla, un bicchiere di latte caldo o fare un bagno rilassante.

 

Il secondo trimestre è in generale il più sereno della gravidanza in quanto il corpo si è abituato ai cambiamenti ormonali e non dovrà ancora sostenere la fatica del pancione. Questa fase è la migliore per svolgere attività fisica, prendersi cura di se e svolgere corsi pre parto.

 

Il terzo trimestre è il più difficile in termini di qualità del sonno a causa delle dimensioni della pancia, dei  movimenti del bambino e di un livello di ormoni molto alto. I movimenti fetali infatti, si moltiplicano durante la notte arrivando in alcuni casi a svegliare la mamma. Di giorno, al contrario, il piccolo tende a dormire di più in quanto si sente cullato dai movimenti della madre.  Piccoli consigli possono aiutare a dormire meglio:

  • Dormire sul lato sinistro del nostro corpo (questa posizione migliora il flusso del sangue)
  • Avere un  cuscino tra le gambe e uno dietro la schiena per un maggiore sostegno.
  • Ridurre il consumo di liquidi dal pomeriggio per non avere la necessità di alzarsi per urinare più volte nel corso della notte.