Finalmente sono arrivate le feste, in regalo per tutti noi ricchi pranzi a base di panettone e spumante e lunghe e divertenti serate tra amici e parenti.

Per molti di noi i 15 giorni che ci attendono sono il periodo più bello dell’anno. Ma le feste di Natale sono un vero toccasana per il riposo? Sembrerebbe proprio di no. In questi giorni di festa infatti, contrariamente a quanto si possa pensare, ci si sente più stanchi. Il motivo? Semplicemente non si dorme, o almeno non si dorme bene.

Si, perchè le lunghe nottate aspettando il numero vincente a tombola, i pranzi interminabili, buonissimi, ma altrettanto pesantissimi, l’euforia di rivedere amici “fuorisede”, il bicchierino della staffa al bar di fiducia addobbato a festa sono tutti nemici del buon riposo.
Secondo numerosi report, lo stress è certamente una delle principali cause di mancanza di sonno in questo periodo: troppi appuntamenti, troppi auguri, troppi party, troppo tutto.
E poi c’è la questione “food & beverage”: le gustose abbuffate possono causare insonnia, e anche le “allegre” sbornie, dopo la sonnolenza iniziale, sfociano in un sonno disturbato, caratterizzato da risvegli improvvisi.

E come dimenticare la “vera” magia del Natale: i bambini. L’eccitazione e la rottura della abitudini giornaliere possono spesso portarli a incrinare la routine dei genitori, soprattutto quando aspettano l’arrivo di Babbo Natale per tutta la notte.
Per quanto la concitazione di questi giorni di festa possa portare ad avere l’esigenza di dormire meno, va a finire che la Befana “tutte le feste porta via” e in cambio nella calza ti lascia occhiaie e pile scariche.
Ma quindi esiste una formula vincente per divertirsi e contemporaneamente ricaricarsi in egual misura? Magari se le ore in una giornata raddoppiassero. Ci sentiamo però di darvi piccoli, ma buoni consigli per riuscire a trascurare meno “Morfeo”.

Innanzitutto il più banale di tutti: non perdere l’abituale routine del sonno. Anche con la prospettiva di un party dalle ore piccole, l’indomani occorre fare lo sforzo di alzarsi comunque più o meno alla stessa ora di sempre, anche se questo costerà un po’ di stanchezza nel corso della giornata. E poi esistono sempre i pisolini pomeridiani!

Altro fondamentale consiglio è andare a letto quando le palpebre diventano pesanti, non resistere al richiamo del sonno, ma anzi salutare tutti e abbandonarsi ad esso.

Niente cibo da due ore prima di andare a dormire, nonostante i fisiologici morsi dell’appetito dovuti dall’innaturale veglia notturna. Anche un solo pezzo di panettone ad un orario insolito può chiudere a chiave la porta del buon riposo.

Sarebbe impensabile chiedervi di non toccare alcool. Per questo consigliamo semplicemente di sorseggiare con moderazione.

Ultimo ma non ultimo: rilassarsi. Non prendete più impegni di quelli che potete veramente rispettare, non cucinate più cibo di quello che la tua famiglia possa davvero ingerire, ma anzi fatevi un regalo leggendo un buon libro, vedendo un bel film e andando a letto presto in un bel letto comodo. Il questo caso anche il vostro corpo vi ringrazierà con un sentito “Buon Natale”.