La tendenza a non condividere lo stesso letto diventa una scelta salva-rapporto.

LEI ogni notte si sveglia, più volte, per ogni minimo rumore o stimolo, prima per il traffico, poi per la luce che filtra tra le tende, o ancora perché il suo lui russa, o meglio “respira pesante”. E per riaddormentarsi cerca l’uomo, o la coperta.

E poi c’è LUI, dormirebbe bene, anche se ha qualche problema con il materasso, ma si sveglia spesso perché lei lo strattona “giusto un po’”, per fargli cambiare posizione, per riprendersi la coperta o la porzione di letto invasa, anche semplicemente per abbracciarlo.

Entrambi si svegliano spesso, dormono poco, sono stanchi, doloranti, infastiditi, rancorosi.

Ai più romantici potrà sembrare blasfemo, ma negli ultimi anni sono sempre più numerose le coppie che decidono di dormire in letti separati.Certo esistono tante strade da intraprendere prima di arrivare a dormire in due ambienti diversi:
coperte e lenzuola separate nel solito letto, mascherine da notte e tende oscuranti, qualche diavoleria high-tech. La lista sarebbe lunga, eppure a volte non basta. E allora “buonanotte amore, ci vediamo domattina”.

Vantaggi?
Stop alle ansie di disturbare il partner con scatti repentini, stop al “disagio da russata”, stop al “ma come sto?” di prima mattina, all’assecondare il tuo lui/ lei sull’orario della sveglia. Fai pure come preferisci, nessuno ti giudica.
Secondo un recente studio dell’ “Accademia Americana della Medicina del Sonno”, la cosa migliore per preservare la salute è dormire non soltanto in letti diversi, ma addirittura scegliere anche camere separate.

Svantaggi?
Dormire e svegliarsi nello stesso letto regala alla coppia tante occasioni per scambiarsi coccole, tenerezze, per parlare e raccontarsi, insomma un momento intimo in cui recuperare da una frenetica giornata lontani.

E se sono contro il “divorzio notturno”, ma non voglio rinunciare al buon sonno?
Come spesso accade il compromesso potrebbe essere la soluzione giusta.

Farbed offre la possibilità di acquistare due materassi singoli e indipendenti, con la possibilità di unirli tramite un rivestimento unico. Così ognuno avrà il materasso più giusto per le proprie esigenze. Di certo una soluzione meno drastica, con sicuri benefici personali e di coppia.

E voi cosa siete disposti a fare in nome di un un dolce e lungo sonno?